Carne
da utilizzare:
- la carne degli avanzi.
- i polmoni.
- il cuore.
- i reni.
- grasso in ragione del 30% dell'impasto.
- sangue (da 1 a 3 litri).
Preparazione
del sangue.
- quando si dissangia il maiale
si raccoglie il sangue in un catino.
- prima di unirlo all'impasto la quantità stabilita (1-3
litri) va cotta in acqua bollente per circa 45 minuti.
- lo si toglie dall'acqua e lo si strizza per asciugarlo il più
possibile (deve sbriciolarsi).
Macinatura:
- la carne ed il grasso vanno macinati con trafila da 8 mm.
Preparazione
dell'impasto:
- per ogni kg di impasto utilizzare: 30 gr di sale, 5 gr di pepe,
cannella, noce moscata, spezie.
- Tutto l'impasto: carne, polmoni, ecc... cui è stato unito
il sangue cotto e sbriciolato, va ben mescolato e amalgamato, in
modo che risulti uniforme. Non abbiate paura a mescolare.
Insaccare
il sanguinaccio:
- usare un budello medio (cioè più piccolo di quello
che si usa per il salame)
- stringere bene quando si lega
- forare bene il budello in modo che perda un po' di liquido
Stagionatura:
- il sanguinaccio si mangia fresco.
- Quindi può durare 1 o 2 settimane (a meno di non metterlo
nel congelatore)
Preparazione:
- prima di metterlo a bollire il sangionaccio va ben forato (altrimenti
si rompe).
- si mette in una pentola, si copre con acqua fredda si porta ad
ebollizione.
- lo si fa andare a fiamma bassa per circa 1 ora.
- la prova dello stecchino dice se è cotto (deve essere morbido).
Si
mangia:
- ancora caldo si taglia a fette, non troppo sottili.
- da noi si accompagna con la polenta.
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