Cos'è
la Igp
La
Igp (Indicazione geografica protetta) è un marchio di qualità
che viene attribuito a quei prodotti agricoli e alimentari per i
quali una determinata qualità, la reputazione o un'altra
caratteristica dipende dall'origine geografica, e la cui produzione,
trasformazione e/o elaborazione avviene in un'area geografica determinata.
Per ottenere la Igp, quindi, almeno una fase del processo produttivo
deve avvenire in una particolare area. Chi produce Igp deve attenersi
alle rigide regole produttive stabilite nel disciplinare di produzione,
e il rispetto di tali regole è garantito dall'organismo di
controllo.
Cos'è
la Dop
La
Dop (Denominazione di origine protetta) è un marchio di qualità
che viene attribuito a quegli alimenti le cui peculiari caratteristiche
qualitative dipendono essenzialmente o esclusivamente dal territorio
in cui sono prodotti. L'ambiente geografico comprende sia fattori
naturali (clima, caratteristiche ambientali), sia fattori umani
(tecniche di produzione tramandate nel tempo, artigianalità,
savoir-faire) che, combinati insieme, consentono di ottenere un
prodotto inimitabile al di fuori di una determinata zona produttiva.
Affinché un prodotto sia Dop, inoltre, le fasi di produzione,
trasformazione ed elaborazione devono avvenire in un'area geografica
delimitata. Chi fa prodotti Dop deve attenersi alle rigide regole
produttive stabilite nel disciplinare di produzione, e il rispetto
di tali regole è garantito dall'organismo di controllo.
Cos'è
la Doc
La
Doc (Denominazione di origine controllata) è un marchio che
viene attribuito ai vini prodotti in zone delimitate, di solito
di piccole e medie dimensioni, con indicazione del loro nome geografico.
Di norma il nome del vitigno segue quello della Doc e la disciplina
di produzione è piuttosto rigida. I vini Doc sono immessi
al consumo soltanto dopo approfondite analisi chimiche e sensoriali.
Cos'è
la Docg
La
Docg (Denominazione di origine controllata e garantita) è
un marchio che viene attribuito ai vini Doc di "particolare
pregio qualitativo" e di notorietà nazionale e internazionale.
Questi vini vengono sottoposti a controlli più severi, debbono
essere commercializzati in recipienti di capacità inferiore
a cinque litri e portano un contrassegno dello Stato che dà
la garanzia dell'origine, della qualità e che consente di
numerare le bottiglie.
Cos'è
la Igt
L'Indicazione
geografica tipica è attribuita ai vini caratterizzati da
un'indicazione geografica, che può essere accompagnata o
meno da menzioni (ad esempio del vitigno). E' contraddistinta da
zone di produzione normalmente ampie e da una disciplina di produzione
poco restrittiva.
Cos'è
il Biologico
Sono
biologici i prodotti per i quali, in tutte le fasi del ciclo produttivo,
è escluso l'utilizzo di prodotti chimici (pesticidi e fertilizzanti),
ed è previsto esclusivamente l'impiego di tecniche di coltivazione
e allevamento rispettose dell'ambiente: per rendere fertili i terreni
si ricorre alla rotazione delle colture e si utilizzano concimi
organici e minerali naturali, mentre per difendere le coltivazioni
dai parassiti si adottano prodotti e tecniche che non hanno impatto
sull'ambiente. I prodotti provenienti dall'agricoltura biologica
sono disciplinati dal regolamento Cee 2092/91 e sono sottoposti
a un rigido sistema di controlli, stabilito per legge, che ne verifica
la conformità a specifiche regole produttive. Si riconoscono
dalla dicitura "Da agricoltura biologica". Sempre in etichetta
compare il nome dell'organismo di controllo, l'autorizzazione ministeriale
e una serie di lettere e cifre che sono la "carta d'identità"
del prodotto e del produttore: IT (Italia), Xyz (sigla dell'organismo
di controllo), 1234 (codice dell'azienda), F (prodotto fresco) o
T (prodotto trasformato), 000000 (codice di autorizzazione). Il
prodotto da agricoltura biologica può anche essere identificato
dal logo comunitario introdotto dal regolamento Ce n.331/2000.
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